Se il tuo database è costituito da contatti con cui hai un rapporto di collaborazione e le comunicazioni che invii sono inerenti al lavoro, non sono quindi di natura commerciale ma esiste un legittimo interesse al trattamento del dato, non hai l’obbligo di chiedere il consenso.
Se in passato avevi già ricevuto il consenso secondo le norme vigenti all’epoca, anche se provenienti da piattaforme non più in uso, ad esempio se hai cambiato il fornitore del servizio, puoi continuare a trattare quelle informazioni. L’importante è riuscire a dimostrarne la legittimità.
Un altro discorso è per database molto vecchi o comprati, dove gli utenti sono inattivi e dove conviene chiedere nuovamente il consenso.
Il rischio nell’ereditare database è di mancare il ritorno sull’investimento fatto perché i contatti non sono fidelizzati e mostrano poco interesse sui contenuti proposti.
Per salire subito con la reputazione del tuo dominio che spedisce e individuare tra i tuoi contatti coloro veramente interessati, ti suggerisco di fare una pulizia della lista per concentrarti solo sui contatti attivi.
Come pulire il database e raccogliere i consensi?
Dovrai procedere con una segmentazione del tuo database a cui far seguire una comunicazione mirata. Se ti interessa questa operazione dai uno sguardo al pacchetto con la procedura completa di benvenuto/riattivazione contatti.
Puoi approfittare della mia offerta post compilazione questionario, Email Welcome kit per chiedere il consenso delle persone all’uso dell’email.