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Raddoppio Degli Iscritti Con Autoresponder Sull’optin

Raddoppio degli iscritti con autoresponder sull’optin

Ti piacerebbe incrementare le tue iscrizioni del 131%? Hai provato a configurare una procedura di optin dedicata?

Premessa: questa tecnica riguarda i messaggi transazionali veicolati attraverso la marketing automation.
La crescita di più del doppio dei contatti fa riferimento al clic sul tasto “conferma iscrizione” previsto all’interno di una procedura di double optin.

L’analisi è stata eseguita su 404 invii nel 2017 e 421 nel 2018 verso un database misto (B2B e B2C) in ambito di Media e Pubblicità, cresciuto in modo organico tramite un form di registrazione presente sul sito.

L’inserimento di una procedura automatica che invia una seconda volta la richiesta di conferma iscrizione verso tutti coloro che non avevano aperto, quindi cliccato sul tasto la prima volta, ha migliorato in modo sostanziale il tasso di iscrizione alla lista.

A partire dal gennaio 2018 abbiamo modificato la procedura di iscrizione realizzando uno scenario dedicato all’optin che prevede un doppio invio della conferma.

Optin 2017 caso studio automation

Nel 2017, su 400 mail consegnate i clic per la conferma di iscrizione erano stati 91 cioè quasi il 23%.  Significa che perdevamo in sei mesi 177 potenziali lead che non concludevano la procedura.

Abbiamo quindi pensato di creare uno scenario automatico che facesse un secondo invio della stessa mail verso chi non avesse aperto la prima.

Optin incremento 131% caso studio automation

Nel 2018, a parità di iscritti, nonostante il tasso di apertura sia calato del 6% (67% verso 61,2%) per una modifica eseguita sull’oggetto – che ha allungato il numero di caratteri visibili nella finestra della posta in arrivo – abbiamo ottenuto 210 clic complessivi pari al 51% delle mail inviate, ovvero 119 lead qualificati in più.

Un risultato molto positivo se si pensa che abbiamo aggiunto all’automatismo una mail in più, quella del re-invio conferma iscrizione. Ovviamente abbiamo modificato di nuovo l’oggetto della mail per riportarlo a una lunghezza che otteneva più risultati in termini di aperture.

Nonostante sia sempre necessario testare sulla propria attività e nicchia di mercato l’elemento e la strategia che ottiene le prestazioni migliori, puoi ispirarti a questo caso studio per eseguire un test sulle tue procedure di iscrizione e autoresponder.

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